Salvatore Bartolomeo
Profilo artistico-biografico essenziale
Originario di Formia, dove ha conseguito la maturità classica presso il Liceo “Vitruvio Pollione”, Salvatore Bartolomeo si è affacciato nel mondo dell’arte contemporanea verso la metà degli anni ’70, dopo aver compiuto gli studi di architettura presso le università di Firenze e Roma.
Ha esposto le sue opere in numerose "personali" e "collettive" in Italia e all'estero:
• Padova, Roma, Firenze, Modica, Bari, Napoli, Avezzano, Norma, Serino (AV), Livorno, Milano, Fondi, Formia, Gaeta
• Berna, Salisburgo, Dublino, Ballinskellings (Irlanda), S. Pietroburgo.
Ha realizzato scenografie per spettacoli teatrali:
• Angleterre Hotel (Teatro romano di Minturno).
• Aprile, con Piera Degli Esposti e Pamela Villoresi (Livorno).
• Dietro le sbarre l'azzurro, con Pamela Villoresi (Teatro Colosseo, Roma).
Con la collaborazione della Soprintendenza Archeologica per il Lazio, ha ideato e diretto "performance multimediali" all'interno di siti archeologici:
• Altorilievo (Museo archeologico di Formia).
• Interazione (scavi di S.Erasmo, Formia).
È intervenuto con installazioni sonore/cromatiche/visive presso:
• I Criptoportici (Formia).
• Il Mausoleo di Cicerone (Formia).
• Il Museo archeologico di Terracina.
• Il Museo archeologico di Sperlonga.
• Il Cisternone romano (Formia).
Ha vinto il Premio nazionale di pittura "Sebastiano Conca" 2002.